Rinvenimento di resti fossili di Emys orbicularis (Linnaeus, 1758) in un clasto di torba del fiume Po: indagine paleoambientale
Il fortunoso rinvenimento di resti ossei fossilizzati di un esemplare di Emys orbicularis in età riproduttiva, su una barra di meandro del Po ha permesso di affrontare una discussione legata alla facies sedimentaria coinvolta nella produzione di strati torbosi ed alla dinamica fluviale che può aver portato frammenti di questi strati antichi su formazioni sedimentarie recenti. La presenza di esemplari in vita di E. orbicularis sul territorio italiano, ed in particolare nella provincia di Cremona, rappresenta un utile strumento di comparazione per ricostruzioni paleoambientali. Diversi sono i siti segnalati in provincia nei quali sono stati eseguiti studi ed avvistamenti di popolazioni di Emys (GHEZZI, 2005). Alcuni di questi siti, in particolare quelli dove l’intervento antropico risulta ancora limitato, garantiscono un utile scorcio di ambiente paludoso “primordiale”, caratterizzato da rigogliosa vegetazione arborea con associazioni faunistiche costituite oltre che da E. orbicularis