Altri interessanti esempi di intrecci archeologici e paleontologici o zoologici, possono essere rappresentati dalla "ceramica cardiale", una facies archeologica neolitica caratterizzata dallo stile della sua decorazione, ottenuta mediante l'impressione della conchiglia del mollusco Cardium edulis . La sua diffusione fu nel bacino del Mediterraneo, dalle coste levantine a quelle occidentali della Spagna. Nel Po, nel corso degli ultimi 10 anni, sono stati rinvenuti numerosi frammenti di ceramica impressa ascrivibile all'industria cardiale, inoltre numerose valve fossili di di Cardium e Glycimeris risultano presenti sulle barre di meandro a valle delle foci degli affluenti parmigiani e piacentini. E' possibile quindi che, in passato, coloro che impressero quella ceramica, si fossero avvalsi dei fossili pliocenici/pleistocenici presenti nel Po. Cardium edule Ceramica cardiale Ceramica cardiale Ceramica cardiale
l'espressione di curiosità quale anello di congiunzione tra apatia e conoscenza.