A seguito di alcuni articoli in uscita in questi momenti sulla stampa locale (Cremona) credo sia opportuno intervenire con affermazioni lucide a riguardo delle farneticazioni e delle diffamazioni fatte dal protagonista della vicenda: ( http://www.laprovinciacr.it/news/cronaca/90168/Trovo-il-cranio-di-un-rinoceronte.html ) ( http://www.cremonaoggi.it/2014/05/28/trovo-cranio-di-rinoceronte-lo-scopritore-patteggia-un-anno/#more ) La “Gioconda dell’osso”, è il ridicolo nomignolo attribuito, dal presunto scopritore, al cranio di rinoceronte ( Stephanorhinus kirchbergensis ) consegnato circa un anno fa al Museo Paleoantropologico del Po di San Daniele Po (CR). Il reperto, per il quale è stata dichiarata la provenienza (non confermata) da una spiaggia di Spinadesco (CR), rappresenta una sorta di mistero estivo che grazie alla ricerca scientifica si sta gradualmente svelando. Le evidenze traumatiche sull’osso potrebbero infatti suggerire altre modalità di rinvenimento ad ese
l'espressione di curiosità quale anello di congiunzione tra apatia e conoscenza.