Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da febbraio, 2011

Neodarwinismo, l'evoluzione della teoria

SEMINARIO Giovedi 3 Marzo 2011 ore 14.30 Aula A Dipartimento di Scienze della Terra Università defli Studi di Parma Raccontare Darwin e la teoria dell’evoluzione partendo dalle osservazioni naturalistiche condotte sulle sponde del fiume e nel territorio parmigiano. “Neodarwinismo. L’evoluzione della teoria” (Simposio delle nuove edizioni) è il libro di Davide Persico, ricercatore assegnista dell’università di Parma, che si occupa di paleontologia e paleoclima, cioè lo studio del clima nel passato. Persico è anche direttore del museo Naturalistico paleontologico di San Daniele Po, paese del quale è anche sindaco, dove di recente è arrivato un’importante reperto: l’osso frontale di un cranio di Neanderthal, ritrovato proprio sulle rive del “grande fiume”. “E’ una scoperta sconvolgente – dice – si tratta dell’unico fossile di Neanderthal recuperato nel nord Italia e al di fuori dell’arco alpino e appenninico” spiega. Il ritrovamento fortuito (opera di un giornalista de “La

San Daniele Po (CR) DARWIN DAY 2011, uno splendido successo!

Raccontare il DD 2011 di San Daniele Po significa ripercorrere una stupenda giornata fatta di bella gente, appassionata, interessata e coinvolta dalle parole lapidarie e selezionate di relatori competenti. Luca Mercalli è stato un maestro della comunicazione portando all'attenzione dei presenti tematiche attuali e concrete, con una capacità incisiva che pochi possono vantare. E gli altri? Gli altri non son stati da meno. Fabio Florindo, Fabio Di Vincenzo, David Caramelli ed Emiliano Troco, si sono districati in temi che hanno riguardato le variazioni climatiche registrate in antartide fino ai primi bozzetti relativi al neanderthal padano, attraverso studi comparati antropometrici e caratteristiche genetiche. IL DD 2011 è stato una conferenza che, come in un armonico mosaico, ha saputo coniugare tra loro discipline fino a qualche tempo fa inavvicinabili. Oggi invece, il neodarwinismo ci insegna quanto queste tematiche siano attuali e correlate tra loro. Ci auguriamo che questa conf

"Il Mondo Perduto"

http://www.uncontactedtribes.org/brazilphotos Queste foto rappresentano la relatività del tempo. Per preistoria intendiamo gli accadimenti occorsi prima dell'avvento della scrittura, un tempo però non fisso, non stabile. Un'età che, come dimostrano queste immagini, può variare, soprattutto geograficamente. Questa popolazione, certamente una delle ultime al mondo, rappresenta un caso emblematico, una sorta di "Mondo perduto" nel quale, uomini della nostra specie, vivono ancora in condizioni primordiali. Credo sia compito di tutti quanti impegnarsi affinchè il tempo di queste persone venga fermato, permettendo loro di sopravvivere fuori da un contesto di civilizzazione che non gli appartiene e che risulterebbe letale per la loro persona, ma anche, soprattutto, per la loro cultura. Aiutiamoli a sopravvivere, difendiamo il loro ambiente dalla distruzione e poi dimentichiamoci di loro. Sono uomini patrimonio dell'umanità.